Sono stata a: Villa Lante
Dove: Lazio, Bagnaia (VT)
Quando: 16 Giugno 2013
Vicino a: Viterbo, Vitorchiano, Soriano nel Cimino, Bomarzo
Ingresso: a pagamento (biglietto intero 5 €, biglietto
ridotto 2,50 €)
Chiusura settimanale: Lunedì
Il parco di Villa Lante a Bagnaia è stato
premiato nel 2011 come parco più bello d’Italia ed è solo a un’ora di viaggio
da casa mia. E nonostante questa vicinanza ho fatto passare più di mezzo anno
per andarci (come è vero che mi ci è voluto quasi un anno per decidermi a
scrivere questo post! Tutto con mooooolta calma)!
Morale della storia, invece di trovare un giardino dai colori autunnali,
come nelle suggestive foto dell’articolo galeotto, abbiamo trovato un giardino
che si stava preparando all’estate, altrettanto meraviglioso!
Il giardino all'italiana e la Fontana dei Mori
Il vero protagonista della Villa è senz’altro il giardino con le sue
fontane, mentre la residenza è costituita da due edifici simmetrici, il Casino
Gambara e il Casino Montalto.
Non è possibile accedere ai piani superiori delle Palazzine, delle quali
sono visitabili solo gli ingressi affrescati.
Il punto centrale del bel giardino all’italiana
è costituito dall’imponente Fontana dei Mori.
A sinistra Casino Montalto, a destra Casino Gambara
Casino Gambara
Tutto il resto del giardino si sviluppa su diversi livelli, dove tra il
verde delle piante si rimane veramente affascinati da molte altre fontane e dai
loro giochi d’acqua.
Quella che mi ha colpita di più è senz’altro la Catena del Gambero, che è
per meglio dire una cascata che ha origine da un gambero in pietra, simbolo del
Cardinale Gambara, committente e primo proprietario della Villa.
Catena del Gambero
Catena del Gambero
Dando
le spalle alla Mensa del Cardinale, una vera e propria tavola in peperino che
veniva utilizzata per i convitti all’aperto, e alla fontana dei Giganti o dei
Fiumi, ci si può affacciare alla terrazza panoramica, dove si apre la vista
sulla Fontana dei Mori.
Mensa del Cardinale e Fontana dei Giganti o dei Fiumi
Diversi
gli scorci che si presentano come piccoli tesori
La Villa con il suo giardino, che prevede un biglietto d’ingresso a
pagamento, è immersa in un bellissimo parco, al quale invece si può accedere
liberamente. Se dopo la visita alla Villa, per la quale è sufficiente una
mattinata, avete voglia di rilassarvi un po’, vi consiglio di portare con voi
una coperta e un buon libro: sotto l’ombra degli alberi si sta una meraviglia!
Torre di Bagnaia vista dal Parco di Villa Lante
Dopo una passeggiata nel centro storico di
Bagnaia, ci siamo spostati a Soriano nel Cimino, dove avremmo voluto visitare
il Castello. Purtroppo nel sito del Comune era indicato un orario di apertura
non veritiero, soprattutto perché a detta di alcuni abitanti di Soriano il
Castello non veniva aperto da diversi mesi. Dato che è passato quasi un anno
dalla mia visita, non saprei dire se ci siano stati cambiamenti. Soriano è una
bella cittadina e merita sicuramente una visita, ma se siete interessati anche
al Castello, vi consiglio di contattare la Pro Loco per avere informazioni. Sul
loro sito è scritto che nei giorni di venerdì, sabato e domenica il Castello è
aperto.
Castello Orsini sulla cima di Soriano nel Cimino
Per maggiori informazioni:
il link consigliato
sull’articolo di Bravacasa, http://villalante.wordpress.com/
il link al sito dei beni culturali, http://www.beniculturali.it/mibac/opencms/MiBAC/sito-MiBAC/MenuPrincipale/LuoghiDellaCultura/Ricerca/index.html?action=show&idluogo=20060
alcune informazioni sulla cittadina di Bagnaia, http://www.cittadibagnaia.it/index.html
sito della proloco di Soriano nel Cimino, http://www.prolocosoriano.it/IT/Default.asp
(Tutte le foto nel post sono state scattate da me)
(Tutte le foto nel post sono state scattate da me)
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